Vai al contenuto

Laboratorio di tessitura a tavoletta

In occasione della mostra “Piero della Francesca. Il polittico agostiniano riunito” si terranno laboratori dedicati alla tessitura per scoprire più da vicino uno dei maggiori protagonisti della pittura dell’artista: il tessuto.

data

22 GIUGNO 2024 | ORE 11:00-13:00 e 15:00-17:00

Pubblico Giovani e Adulti
Temi Piero della Francesca
Tipologia Laboratorio
Costo

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria

In occasione della mostra Piero della Francesca. Il polittico agostiniano riunito in corso al Museo Poldi Pezzoli dal 20 marzo al 24 giugno 2024, si terrano laboratori dedicati alla tessitura, grazie al prezioso sostegno di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, in collaborazione con la Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze.

La tecnica di tessitura a tavoletta sia stata fondamentale per lo sviluppo dell’arte tessile del Quattrocento.
Nelle opere di Piero della Francesca si osserva una grande attenzione alla resa delle sete e dei panneggi; broccati, damaschi e velluti sono evidenziati con particolare resa pittorica e descrittiva. La tecnica di tessitura a tavoletta, fra le più antiche, rappresenta la base di sviluppo dell’arte tessile poi rappresentata dal pittore.
Miniature di ambiente nordeuropeo (Fiandre, Francia) rappresentano la tessitura a tavoletta ( si veda Très riches heures du Duc de Berry 1412 – 1416 e Ludolph of Saxony Vita Christi Miniatures attribuita a Jacques de Besançon Parigi 1490). L’epoca era caratterizzata da vivaci scambi fra quei territori e l’Italia, rendendosi manifesta anche nella vita del pittore.


L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria in una delle seguenti fasce orarie: 11:00-13:00 e 15:00-17:00. Si richiede la gentilezza di indicare la fascia oraria di preferenza, grazie.

Restauro visibile della Dama
Dama del Pollaiolo
Autoritratto in un gruppo di amici
Madonna con bambino di Sandro Botticelli
COLLEZIONE

Poldi Pezzoli
La collezione

Perchè visitare il Museo Poldi Pezzoli

perché è una casa-museo che nelle sale storiche ha mantenuto il fascino di una dimora ottocentesca.
per conoscere la storia
di un grande
collezionista milanese.
per la varietà delle raccolte
che spaziano dall’archeologia all’Ottocento.
per ammirare capolavori di grandi artisti come Pollaiolo, Mantegna, Botticelli, Raffaello, Piero della Francesca, Tiepolo, Canaletto, Hayez.
per le straordinarie collezioni
di orologi solari e meccanici,
vetri di Murano
e porcellane di Meissen.
per scoprire un palazzo storico affacciato su uno splendido
giardino nascosto
e una romantica Orangerie.

Iscriviti alla nostra newsletter

Rimani aggiornato su collezioni, mostre, eventi e molto altro.