Gondole sulla laguna (Laguna grigia)
Francesco Guardi , ca. 1765
Descrizione

Il dipinto è considerato uno dei capolavori del vedutismo di Francesco Guardi, capace di rappresentare l’emozione di un istante di luce colto nella pace della laguna. In un’atmosfera sospesa e quasi magica, alcune gondole navigano sulla tranquilla distesa delle acque, mentre in lontananza, nella luce rosata del tramonto, si intravede un tratto dell’estuario veneziano. La veduta è dipinta con una ristretta gamma di colori in cui predominano i grigi e gli azzurri.
Acqua e cielo sembrano confondersi, appena separati dalla fila di edifici, mura e campanili all’orizzonte. Rimane incerta l’identificazione precisa del luogo rappresentato, forse una delle estreme propaggini di Murano, qui raffigurata con un taglio inedito nel repertorio del pittore veneziano.
Per l’equilibrio compositivo che la rende unica nel suo genere, alcuni studiosi hanno ipotizzato che l’opera sia in realtà il frammento di un dipinto di dimensioni maggiori: l’andamento curvilineo della trama della tela lungo il bordo inferiore e lungo quello di sinistra esclude che la tela sia stata ridotta su questi due lati, ma è possibile che sia stata invece tagliata lungo gli altri due margini. Gli storici concordano nell’attribuire a quest’opera, datata intorno al 1765, un valore di anticipazione per lo sviluppo della pittura di paesaggio nell’Ottocento.
Scheda tecnica
Artista
Francesco Guardi, 1712-1793
Data
ca. 1765
Materia e tecnica
tela (pittura a olio)
Dimensioni
31 cm x 41.8 cm
Acquisizione
1898
Inventario
0447
ubicazione
Sala del Settecento
La Sala del Settecento è dedicata ad alcuni dei più celebri artisti italiani del XVIII secolo, apprezzati e collezionati in tutta Europa.
Ospita le opere dei pittori Giambattista Tiepolo, Giovan Antonio Canal detto il Canaletto, Francesco Guardi e Giovanni Paolo Panini.
collezione
Dipinti
Tra i più di 300 dipinti, il vasto gruppo di opere italiane del Rinascimento comprende capolavori toscani (Botticelli, Piero della Francesca, Pollaiolo), lombardi (Luini, Boltraffio, Solario) e veneti (Bellini, Mantegna). Significativo anche il nucleo di dipinti del Settecento italiano (Guardi, Canaletto, Tiepolo, Fra Galgario). Prevalgono ritratti e dipinti di piccolo formato.