Fiducia in Dio
Lorenzo Bartolini , ca. 1836
Descrizione
Questa scultura venne commissionata a Lorenzo Bartolini da Rosina Trivulzio Poldi Pezzoli, madre di Gian Giacomo. Qualche anno prima, nel 1828, lo scultore aveva realizzato il busto-ritratto della donna, esposto anch’esso nelle sale del museo. Rimasta vedova nel 1833, Rosina chiese a Bartolini una statua che esprimesse il suo abbandono nella fede dopo il lutto. Bartolini dette forma a questi sentimenti attraverso una giovane figura nuda, seduta, con le mani giunte in atteggiamento devoto. Per l’altissima qualità della lavorazione del marmo, unita al valore etico e religioso del soggetto, l’opera ebbe grande successo ed elogi da parte della critica. Prima di essere consegnata alla sua committente, la statua fu esposta a Firenze, Parma e, nel 1837, all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.
Scheda tecnica
Artista
Lorenzo Bartolini, 1777-1850
Data
ca. 1836
Materia e tecnica
marmo
Dimensioni
93 cm x 43 cm x 64 cm
Acquisizione
legato Gian Giacomo Poldi Pezzoli, 1879
Inventario
1117
ubicazione
Sala Nera
La Sala Nera è una delle sale storiche del Museo, originariamente il salotto dell’appartamento di Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Ispirata allo stile Rinascimento del Nord, evocato dal grande polittico fiammingo esposto a parete, ha continuato a chiamarsi Sala Nera nonostante la distruzione dei finissimi rivestimenti in ebano. Sono fortunatamente sopravvissuti ai bombardamenti i mobili e le porte, disegnati da Giuseppe Bertini e realizzati dall’equipe degli artigiani Giuseppe Speluzzi, Luigi Barzaghi e Pietro Zaneletti.
collezione
Sculture
Pochi esemplari ma di elevata qualità tra cui spiccano una monumentale statua bronzea del Redentore eseguita a Venezia agli inizi del XVI secolo e un busto ritratto di Alessandro Algardi. Importante è il nucleo di sculture ottocentesche di Lorenzo Bartolini, che lavorò per Rosa Trivulzio, madre del collezionista, tra cui la Fiducia in Dio.